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2. Le due tavole sommitarie minori

Poste lateralmente, verso Ovest, riportano entrambe uno stesso simbolo: un cruciforme situato all'interno di un recinto sub-ovale accompagnato da una raffigurazione di ascia, e da alcune coppelle. Su una delle tavole, quella che confina con la superficie principale, si trova anche un segno a doppia croce.

Ingrandisci3. La superficie inclinata

Nella parte alta, prominente e convessa, si trova uno schieramenteo di coppelle: nell'ammasso alcune sono unite due a due; al centro c'è un cruciforme. Sotto, dove la roccia diventa più ripida, si localizzano alcune schiere di segni cruciformi che da due direzioni principali convergono al complesso di coppelle sommitario.



Più in basso si incontrano, oltre a coppelle e cruciformi, alcune raffigurazioni di asce ed attrezzi: in particolare evidenza, alla base di questa superficie rocciosa, c'è un ascia associata ad un disco interamente campito.

Un esame attento dei petroglifi dei complesso di Roccio Ciapier ha anche permesso di individuare fasi successive di incisione. La prima e più arcaica è di difficile individuazione essendo stata la roccia lisciata dagli artefici della fase successiva. Questa fase è stata rilevata per la prima volta durante i lavori sistematici di rilievo dei Centro Studi e Museo d'Arte Preistorica di Pinerolo allorché fu adottata con risultati assolutamente soddisfacenti la tecnica di trattamento «a negativo» delle superfici.

Appartengono a questa prima fase il simbolo solare a raggi esterni situato nella parte bassa della tavola sommitaria principale, in prossimità di un segno cruciforme interpuntato relativo a una fase successiva, i gruppi di coppelle piccole ed erose, le asce a lama obliqua, ed alcuni cruciformi. Lame litiche di asce simili, riferibili all'Eneolitico, sono state trovate parecchi anni or sono in Val Chisone e, sebbene prive di ogni riferimento stratigrafico in quanto furono ritrovamenti coppelle e simboli cruciformi casuali, rappresentavano un importante dato locale in rapporto alle immagini rupestri. Gli scavi archeologici condotti a Baim'Chanto e a Roc dei Coi in Vai Chisone hanno recentemente confermato, con le loro industrie litiche su pietra verde, la validità dei rapporti a suo tempo proposti per l'attribuzione di determinate fasi di istoriazione rupestre alt'Età dei Rame e dei Bronzo, in questo settore alpino.

La fase successiva, a cui risale la maggior parte delle incisioni di Roccio Ciapier, è rappresentata dalle schiere di coppelle che impegnano l'area Nord della tavola principale ed il culmine della superficie inclinata: gli allineamenti di coppelle, i segni cruciformi, le asce a lama perpendicolare, le composizioni delle due tavole sommitarie laterali che ricordano similari figurazioni monumentali di altri siti di arte preistorica. Ingrandisci

Ad un'altra fase possono appartenere il cruciforme interpuntato, alcuni cruciformi nettamente eprofondamente incisi ed infine, di particolare posizione e definizione, le croci di cristianizzazione.

Sarebbe poi possibile individuare una grande figura idoliforme e vagamente antropomorfa formatada canaletti e che si trova, con un grande ammasso di coppelle, in prossimità dell'estremità Nord dei monumento. Però, sebbene figure analoghe non siano sconosciute altrove, ci pare assai arduo il problema della definizione formale e la collocazione in un contesto tipologico per una siffatta raffigurazione.


Roccio Clapier. Rilievo totale della zona

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