HOME CeSMAP DIDATTICA EVENTI MOSTRE LINK


IL CeSMAP

Chi siamo

Ricerca
Archeologia nel
pinerolese
Crô da Lairi
Roccio Clapier
(1, 2)
Roccio Veglio
Peira Eicrita
Balm' Chanto
Rocca di Cavour
Roc del Col

Didattica

Il museo


Il monumento più importante ed imponente, il più ricco di incisioni, quello che ha fornito più dati di studio tra quelli delle Alpi Occidentali è senz'altro Roccio Clapier: sulle sue superfici si rilevano oltre 700 incisioni distribuite con varia frequenza su di un'area di circa 24 mq.

IngrandisciRoccio Clapier è una imponente rupe sita sulla destra orografica della Val Risagliardo (Gran Cumba-Vallone di Pramollo, valle laterale dei Chisone) pressoché di fronte a Roccio Veglio, analogo monumento che sull'altro versante ne costituisce quasi il contraltare.

Il roccione strapiomba per oltre 30 metri verso il fondovalle, costituendo un immane torrione uscito dal fianco della montagna e proteso nel vuoto.


Sulle pareti scoscese vi sono i segni evidenti delle erosioni idriche ed eoliche che hanno scavato nella roccia capricciose cavità ed anfratti di cui uno, centrale, richiama una figura umana cornuta (detto «pertus dei diau», buco dei diavolo, dai locali).

La collocazione dei masso nel contesto paesaggistico, l'aspetto imponente e singolare, la posizione sopraelevata e dominante sul fondovalle, la presenza alle sue spalle di uno spiazzo ampio, sono altrettanti elementi che contribuirono ad attirare su di esso l'attenzione e la predilezione dell'uomo preistorico il quale lo frequentò con assiduità, come provano le quantità di incisioni praticate, anche in epoche differenti. Ulteriore conferma dell'importanza di questo luogo per le antiche popolazioni è poi costituita dal fatto che Roccio Clapier si trova proprio nel punto di intersezione di tre sentieri che, percorrendo diversi itinerari, raggiungono il masso; inoltre queste vie rappresentano altrettanti cammini lungo i quali è possibile rinvenire, con una certa frequenza, stazioni minori di incisioni rupestri.

Il complesso delle incisioni di Roccio Clapier è ripartito su quattro superfici, naturalmente distinte, del masso: la tavola sommitaria principale che si protende nel vuoto, pianeggiante e levigata, due tavole laterali minori collocate su piani diversi, ed infine un'altra grande superficie inclinata che dall'intersezione dei roccione con il fianco della montagna sale ripiciamente per circa 8 metri fino a collegarsi con la tavola sommitaria.Ingrandisci

1. La tavola sommitaria principale

la più ampia, piana e levigata; la superficie presenta scarsissime discontinuità naturali: su di essa si trova il 79% delle 710 incisioni di Roccio Ciapier.

Il segno prevalente è la coppella emisferica con diametro medio di 4-5 cm. Queste coppelle sono organizzate in schiere, a gruppi o in formazioni geometriche; poche quelle isolate.

Quindi si trovano dei cruciformi, più o meno antropomorf izzati; rappresentazioni di asce e di attrezzi, un simbolo solare a nove raggi esterni, una croce interpuntata; canaletti, segni rettilinei; alcune croci di cristianizzazione.

Avanti